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Cosmosol verso l’ALU PCR. Un esempio virtuoso di sviluppo sostenibile.

Cosmosol towards the ALU PCR. A virtuous example of sustainable development

La principale e più urgente crisi ambientale è il cambiamento climatico. Un dato allarmante è quello relativo al numero di decessi causati da disastri naturali derivati dal riscaldamento globale negli ultimi quindici anni: oltre un milione e mezzo di persone in tutto il mondo.

Alla luce di questo trend, destinato ad aumentare, giunge forte la voce dell’Assemblea Generale dell’ONU che chiede che vengano messi in atto entro il 2030 tutti gli sforzi necessari a garantire il contenimento dell’incremento della temperatura media globale nel tentativo di ridurre i rischi e gli impatti del cambiamento climatico.

A tutto questo si aggiunge la richiesta di una gestione sostenibile e di un uso efficiente delle risorse naturali oltre che alla riduzione sostanziale della produzione di rifiuti attraverso il riciclaggio, per la salvaguardia del pianeta Terra.

Il decennale impegno di Cosmosol va proprio in questa direzione. L’azienda, riconosciuta nel panorama dell’aerosol per il grande senso di responsabilità nei confronti del territorio e dell’ambiente che l’ha portata negli anni a sviluppare una forte attenzione a un tipo di produzione sostenibile, si allinea ora agli sforzi richiesti a livello internazionale per il raggiungimento di un obiettivo che riguarda l’intero pianeta e dove è richiesta la collaborazione di ciascuno, anche quella dei singoli consumatori, oggi sempre più sensibili alla tematica ambientale e disposti a pagare di più per prodotti e servizi di aziende responsabili (fonte Asvis, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile).

La scelta di offrire ai propri clienti imballi realizzati in alluminio riciclato post-consumo (PCR), ottenuto quindi da articoli che i consumatori riciclano nel quotidiano attraverso programmi locali senza che venga prevista l’estrazione di nuova bauxite per la produzione di alluminio vergine, permette un’ottimizzazione del ciclo di lavorazione del materiale. Il riciclaggio dell’alluminio consente infatti un risparmio di circa il 95% dell’energia necessaria per produrre alluminio nuovo, con un importante impatto positivo sulle emissioni di gas serra nell’aria.

In Cosmosol oggi è possibile avere imballi di qualità e composti al 95% di alluminio PCR grazie alla capacità del materiale di non perdere le proprietà intrinseche durante le fasi di lavorazione.

Se si considera inoltre l’infinita possibilità di riciclaggio dell’alluminio e quindi il suo potenziale infinito ciclo di vita, la scelta di impiegare alluminio PCR diventa imprescindibile per Cosmosol che ha fatto della sostenibilità il fondamento di ogni azione aziendale.